domenica 27 novembre 2011

Le Ali di Honneamise

Primo capolavoro dello studio Gainax datato 1987 e costato la bellezza di 800 milioni di yen per 125 minuti di durata. Purtroppo l'ambizione di questo progetto non diede i frutti sperati e la casa produttrice Bandai riuscì solo in parte a recuperare i costi di produzione visti i risultati molto deludenti al botteghino. Evidentemente il vero valore di questo film d'animazione saltò fuori solo qualche anno più tardi viste le buone vendite riscontrate in Giappone (e non solo) sulla versione home video in VHS. Flop o no Le Ali di Honneamise rimane una pietra miliare dell'animazione giapponese rappresentando il trampolino di lancio per molti personaggi che da lì a poco sarebbero diventati grandi professionisti. Come non citare ad esempio il regista Hideaki Anno, il mangaka Tatsuya Egawa e il character designer Yoshiyuki Sadamoto che ebbero un ruolo fondamentale nelle animazioni di quest'opera. La regia fu invece affidata a Hiroyuki Yamaga mentre il famoso Ryuichi Sakamoto si occupò della colonna sonora. La storia è ambientata in un mondo alternativo caratterizzato da tecnologie dei nostri anni sessanta. La guerra tra due grandi nazioni sembra essere alle porte e i viaggi spaziali vengono utilizzati come propaganda politica per dimostrare la supremazia scientifica di una nazione sull'altra (un po' come successe negli anni sessanta/settanta tra USA e URSS). Il protagonista, nonchè aspirante astronauta, è un giovane di nome Shirotsugh Lhadatt il quale si innamora di Riquinni Nonderaiko, una ragazza che fa della fede la sua ragione di vita. Questo contrasto tra fede e scienza pone degli interrogativi a Shiro il quale si ritrova in mezzo a due mondi apparentemente opposti. E se il viaggio nello spazio potesse essere un'opportunità per capire il senso della vita e per mandare un messaggio di pace all'umanità intera?!


mercoledì 16 novembre 2011

Real di Takehiko Inoue!

Altro manga disegnato da Takehiko Inoue a sfondo sportivo. Chi cerca un seguito di Slam Dunk non lo troverà, però, in Real visto che il tema principale non è la competizione in uno sport ma la voglia di continuare a vivere anche in situazioni particolarmente tragiche. Protagonisti della storia sono tre ragazzi che in un modo o nell'altro sono legati al mondo dei disabili: Tomomi Nomiya che vive con il rimorso dopo un incidente in motocicletta, il quale ha causato la paralisi degli arti inferiori ad una ragazza che sedeva sul sedile posteriore, Kiyoharu Togawa che a causa di una grave patologia è costretto in carrozzina e Hisanobu Takahashi che perde l'uso delle gambe in seguito ad un incidente stradale. Come sfondo a queste vicende c'è la passione per il basket e per lo sport considerato come un mezzo necessario per continuare a vivere e dimenticare, per pochi istanti, le tragiche vicende che riguardano i vari personaggi. I temi trattati fanno di questo manga un vero e proprio seinen drammatico caratterizzato da storie profonde che si intrecciano e che danno vita ad un altro capolavoro del maestro Inoue. Attualmente il fumetto è ancora in produzione e in patria sono usciti per adesso 10 tankobon, la versione italiana è curata da Planet Manga ma la periodicità, come prevedibile, non è regolare. Se cercate un manga sportivo in senso stretto, divertente e incentrato rigorosamente sulla competizione allora Real molto probabilmente non fa al caso vostro, se invece volete leggere una bella storia sulla vita e che faccia riflettere, allora non perdetevi questa produzione.


venerdì 11 novembre 2011

Buonanotte, Punpun


Seinen un po' drammatico, un po' commedia, un po' psicologico e nostalgico che ha avuto un notevole successo in Giappone e adesso lo sta avendo qui in Italia. Nato per mano del giovane talento Inio Asano, Buonanotte Punpun racconta la vita di un uccellino disegnato dalla mano di un bambino e quindi stilizzato nonchè deformato. Punpun, questo il nome dell'uccellino, vive una vita apparentemente normale, va a scuola come tutti i bambini, mangia, si innamora, gioca e si scontra con il difficile mondo degli adulti. Quest'ultimo punto è forse quello che l'autore vuole mettere più in risalto creando una contrapposizione tra la gioia di vivere e le paure e incertezze che la vita stessa può provocare se vista dagli occhi di un bambino. Punpun è solo un disegno ma in realtà è molto di più, Punpun è chiunque si sia scontrato con le difficoltà di crescere in una realtà a volte troppo dura. 



Iniziato nel 2007 sono stati pubblicati nove volumi nel Sol Levante ma la serie è tutt'ora in corso, mentre la verione italiana è curata da Planet Manga. Per concludere posso solo consigliarvi di leggere questo manga; non sempre è facile trovare un fumetto ben disegnato, e se vogliamo anche originale, caratterizzato da una sceneggiatura di buonissima qualità.

domenica 6 novembre 2011

Riprende Vagabond!

Takehiko Inoue ha annunciato che tornerà ad occuparsi della sua serie principale Vagabond, interrotta per problemi di salute lo scorso Agosto. Come dichiarato dallo stesso autore il manga starebbe per volgere al termine ma del capitolo finale (il trecentesimo!) è stata disegnata, per adesso, solo la copertina. Per il momento non c'è una data ufficiale sulla pubblicazione delle tavole mancanti ma si spera che la serie possa giungere al termine entro la fine del 2011. In bocca al lupo Takehiko!