20th Century Boys

A mio modesto parere non si può essere cultori di manga o anime senza aver mai letto 20th century boys. Raramente ho visto fumetti più affascinanti di questo, 20th century boys raggiunge livelli di maturità invidiabile per la maggior parte dei fumetti in commercio. La storia risulta complessa e non lineare (visti i numerosi flashback che si susseguono di continuo) ma, allo stesso tempo, non è difficile da seguire e l'interesse del lettore rimane sempre attivo grazie soprattutto ad una egregia sceneggiatura. Come già detto si alternano flashback che vanno dal 1969 al 2014 e oltre. Tutto inizia da un gruppo di ragazzini che per passare il tempo costruiscono un nascondiglio segreto; tra scherzi e giochi, i ragazzi iniziano a fantasticare su uno scenario futuro e apocalittico dove le sorti del mondo dipendono solo da loro! Purtroppo nessuno avrebbe mai immaginato che quella fantasticheria sarebbe diventata la dura realtà qualche anno più tardi dove un uomo corrotto, che tutti chiamano "L'Amico", terrorizza, in grande segreto, il Giappone e il mondo intero. Da questi presupposti si sviluppa il manga più famoso di Naoki Urasawa, conosciuto anche per altri manga di successo come Pluto, Monster e Billy Bat. Il fumetto ha vinto importanti riconoscimenti come il Premio Kodansha nel 2001, il Premio Shogakukan nel 2003 e il Premio Seiun nel 2008. Inoltre è considerato il miglior fumetto asiatico pubblicato negli Stati Uniti ottenendo per giunta un Eisner Award alla traduzione in inglese. 

La versione italiana del manga è curata dalla Planet Manga che ha iniziato la pubblicazione nel 2003 fino al 2008 dove è terminata la serie in 22 tankobon. Esiste un sequel chiamato "21st century boys" raccolto in soli 2 volumi ed una trilogia di film cinematografici il cui ultimo capitolo è uscito in Giappone nel 2009. 20th century boys è un manga fantastico, vivamente consigliato a tutti gli amanti dei seinen e non. Capolavoro!